Correva l’anno 1898 quando un gruppo di appassionati che “strimpellavano” durante le feste del paese si riunì sotto la guida del maestro Boghi di Cantù per dare vita a quella che ancora oggi, dopo oltre un secolo è la nostra banda: il corpo musicale A.Volta di Capiago-Intimiano. Successivamente al Maestro canturino, subentrò Antonio Jaci che condusse il complesso a una preparazione tale da ben figurare in diversi concorsi bandistici dell’epoca.
Il fine principale dei nostri fondatori era di creare un’istituzione che facesse onore a Capiago e ai capiaghesi, sempre presente nei momenti importanti della vita del paese.
Nel 1921 fu costruita dagli stessi musicanti la sede di via Mirasole che ancora ospita settimanalmente le prove di preparazione ai concerti.Nel 1928 in seguito all’ accorpamento dei paesi di Capiago e Intimiano  in un unico Comune, anche il corpo musicale ha assunto la denominazione di CORPO MUSICALE ALESSANDRO VOLTA di CAPIAGO-INTIMIANO.
Le due guerre portarono notevole scompiglio anche all’interno della banda; specialmente dopo il secondo conflitto a carattere mondiale l’attività riprese in sordina sotto la guida del dinamico M° Gennaro Margherita  che riuscì nonostante le gravi perdite riportate nel conflitto a riordinare la società.
In quel periodo difficile la banda era per la popolazione un motivo di festa, di gioia, significava l’essere liberi dall’incubo della guerra, dai bombardamenti, la voglia di rinascere e di tornare a vivere.
Nel 1953 subentrò come nuovo maestro Gino Sozzani, che rimase attivo nel nostro complesso fino al 1972, anno della sua scomparsa, egli non fu solo maestro ma anche padre che amò la sua banda come un padre ama il figlio.
Nel 1955 la mansione di Capo-banda fu affidata ad Antonio Bedetti, ruolo che tuttora ricopre.
Da allora ha riorganizzato un po’ tutto: le partiture, la manutenzione e la catalogazione degli strumenti, delle divise e l’assetto della scuola di musica; curò la nascita della scuola allievi con la collaborazione del maestro Sozzani, attività che tuttora segue con grande impegno e dedizione. Dopo il M° Sozzoni si sono avvicendati alla direzione del Corpo Musicale i maestri Carlo Tagliabue ,Pippo Provvidenziale, Giuseppe Lotito , Ermanno Corti e dal 1992 il Prof. Stefano Bedetti . Attualmente il C.M. è formato da una quarantina di elementi , ha un’ avviata scuola allievi per la formazione delle nuove leve , è diretta dal Prof. Stefano Bedetti e la carica di Presidente è stata assunta  dal Dott. Alberti De Mazzeri Stefano
L’ultimo ventennio è stato per la nostra banda ricco di soddisfazioni: in particolare vogliamo ricordare la partecipazione alla festa musicale del Reno a Dusseldorf (1984) in rappresentanza dell’Italia, la partecipazione ad alcuni concorsi, e momento di grande emozione, la visita del Papa a Como (4-5 maggio 1996)
Arriviamo così al 1998, un anno di fondamentale importanza per il nostro Corpo Musicale:
l’anno del Centenario.E’ stato un anno ricco di impegni e manifestazioni che hanno visto anche la partecipazione di diverse bande esterne che hanno onorato al meglio questo evento, conclusosi domenica 20 dicembre con un concerto di gala tenuto presso l’Auditorium S.G.Bosco di Capiago.Concerto coronato anche dalle numerose premiazioni ai musicanti più anziani ed al ricordo di coloro che sono stati vicini per i più disparati motivi al corpo musicale durante tutta la sua storia.
In un intenso e piacevole pomeriggio musicale si è chiuso un secolo di storia e si è dato il via al secondo centenario, come ha dimostrato anche il programma di questo appuntamento. Degna di nota è la trasferta con concerto effettuata nel mese di ottobre 2002 a Bujak ( Ungheria ) in occasione del gemellaggio tra i due comuni.
Per quanto riguarda il repertorio, molti cambiamenti sono avvenuti, infatti, se nei primi anni di vita i concerti erano prevalentemente a carattere lirico con brani tratti dalle opere più famose, con il passare del tempo questi hanno lasciato il posto a brani di musica classica,  moderna e originale per banda,  che rispecchiano meglio i gusti del pubblico e dei musicanti stessi.
Questo poiché grazie all’attività della scuola allievi negli ultimi anni sono entrati a far parte del corpo musicale numerosi giovani, che ora rappresentano la maggior parte dell’organico.

Il loro vigore, unito all’esperienza di chi suona da decenni, è una garanzia per il presente e per il futuro della nostra associazione.